L’analisi del ciclo di vita (Life Cycle Assessment, LCA) è una metodologia standardizzata di fondamentale importanza per lo studio dei materiali e dei processi dal punto di vista del consumo di risorse materiali ed energetiche, fornendo un chiaro profilo del loro impatto ambientale. Questo è particolarmente rilevante nel settore dei rifiuti, dove la gestione efficiente e sostenibile è cruciale.
Il progetto PIA Opticompost (2021-2024) mira a sviluppare soluzioni tecnologiche e gestionali innovative per ottimizzare il processo di compostaggio e verificare la compostabilità industriale di alcuni materiali. Due studi LCA comparativi hanno permesso di valutare i benefici della sostituzione di manufatti non compostabili con prodotti compostabili e le performance ambientali del processo di compostaggio in un sito reale con diversi scenari tecnologici.
LCA di Prodotto
Lo studio ha confrontato l’impatto ambientale di 1 kg di stoviglie biodegradabili e compostabili (B&C) con stoviglie tradizionali in polimeri (es. PP). I risultati hanno mostrato che le stoviglie B&C hanno prestazioni ambientali superiori, con circa 2 kg di CO2 eq contro i 6 kg di CO2 eq delle stoviglie tradizionali, evidenziando un significativo miglioramento ambientale.
LCA di Processo
Il processo di compostaggio industriale è stato studiato presso l’impianto di Erchie (BR), gestito da Heracle s.r.l., per il trattamento della frazione organica dei rifiuti solidi urbani (FORSU) al fine di ottenere 1 tonnellata di compost. Sono stati confrontati due scenari:
Scenario baseline: rifiuto non compostabile pari al 22.3%.
Scenario ottimizzato: rifiuto non compostabile pari al 7.8%.
I risultati hanno dimostrato un miglioramento sostanziale degli impatti ambientali (-25% in media) nello scenario ottimizzato, dovuto alla riduzione del materiale non compostabile destinato all’incenerimento.
Confronto con Altri Scenari di Smaltimento
Un ulteriore studio ha confrontato lo scenario ottimizzato del compostaggio con discarica e incenerimento per lo smaltimento di 1 tonnellata di FORSU. I risultati hanno evidenziato che il compostaggio offre prestazioni ambientali nettamente superiori rispetto agli altri scenari.
L’Impianto di Compostaggio di Erchie Il nuovo impianto di Heracle per il trattamento della FORSU, avviato nel settembre 2021, è stato progettato e realizzato da Cesaro Mac Import per produrre compost di alta qualità e biogas. Il processo di trattamento è suddiviso in due fasi: una fase anaerobica con digestore e una fase aerobica con biocelle il Girasole Tunnel composting. La capacità complessiva dell’impianto è di circa 80.000 tonnellate l’anno, inclusi sfalci, ramaglie e verde.
Tecnologia Avanzata e Controllo del Processo
L’impianto utilizza la tecnologia Il Girasole TunnelComposting, caratterizzata da un reattore chiuso con insufflazione d’aria dal pavimento e un sistema di controllo avanzato per gestire in tempo reale parametri come temperatura, umidità e concentrazione di ossigeno. Questo garantisce una degradazione ottimale della sostanza organica e un controllo costante del processo, limitando rischi ed errori.
Vantaggi Ambientali e Economici
L’impianto di Erchie produce energia elettrica rinnovabile e riduce l’inquinamento derivante dal trasporto su gomma della frazione organica verso impianti distanti. Questo comporta vantaggi economici significativi per i Comuni, riducendo le spese di smaltimento e, di conseguenza, le tariffe per i cittadini. La corretta gestione dei rifiuti non solo è sicura, ma è in grado di creare valore e occupazione nei territori in cui viene implementata. L’analisi LCA e l’innovazione tecnologica negli impianti di compostaggio come quello di Erchie rappresentano un passo fondamentale verso una gestione sostenibile dei rifiuti, riducendo l’impatto ambientale e creando benefici economici e sociali per la comunità.
